Author: Giovanni MarchesiniPublisher:
ISBN:
Category :
Languages : it
Pages : 126
Book Description
Il problema della scienza nella storia delle scienze
Author: Giovanni MarchesiniProblemi e prospettive di storia della scienza
Author: Massimo BaldiniPublisher: Città Nuova
ISBN:
Category : Science
Languages : it
Pages : 180
Book Description
La nascita della scienza moderna in Europa
Author: Paolo RossiPublisher: Gius.Laterza & Figli Spa
ISBN: 8858119045
Category : Science
Languages : it
Pages : 245
Book Description
Le idee, i drammi, i personaggi, le contraddizioni che coesistono nel secolo e mezzo in cui avviene il parto difficile della scienza. «Un esempio mirabile di facilità, trasparenza, precisione nel dominare una materia immensa come quella del progressivo affermarsi, nei diversi paesi europei, dell'immagine del mondo impostasi a partire dalla "rivoluzione scientifica" del Seicento». Armando Massarenti "il Sole 24Ore"
Storia materiale della scienza
Author: Marco BerettaPublisher: Pearson Italia S.p.a.
ISBN: 9788842497271
Category : Science
Languages : it
Pages : 342
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A History of Physics: Phenomena, Ideas and Mechanisms
Author: Raffaele PisanoPublisher: Springer Nature
ISBN: 3031261747
Category :
Languages : en
Pages : 820
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Il problema della scienza
Author: Il Problema delle scienze nella realtà contemporanea
Author: Michele MassafraPublisher:
ISBN:
Category : Philosophy
Languages : it
Pages : 878
Book Description
Psicoanalisi e storia delle scienze
Author: Michele RanchettiPublisher: Olschki
ISBN:
Category : Psychology
Languages : en
Pages : 260
Book Description
Il problema della scienza nella storia del pensiero
Author: E. Paolo LamannaLa scienza e l’anima dell’occidente
Author: Evandro AgazziPublisher: Mimesis
ISBN:
Category : Philosophy
Languages : it
Pages : 322
Book Description
Quanto più si studia la storia della scienza, tanto più questa appare come caratteristica del mondo occidentale e delle sue radici mediterranee ed europee (che ci obbligano a risalire fino alla civiltà greca classica). A mano a mano che si accertano questi fatti e si scandagliano le loro ragioni ci si rende conto del grande valore intellettuale, culturale e morale che la scienza rappresenta per l’Occidente, fino al punto di farci ammettere – senza ovviamente negare la rilevanza di tante altre dimensioni della cultura occidentale comuni anche ad altre civiltà – che la scienza può essere considerata come l’apporto più specifico che l’Occidente ha recato alla civiltà umana, un apporto che non avrebbe potuto essere tanto significativo e profondo se in qualche modo non avesse trovato le sue radici in quella che possiamo chiamare l’anima dell’Occidente. Non si vuole negare, con questo, che la scienza abbia avuto i suoi usi terribili, soprattutto, ma non solo, nel campo militare, ma è un fatto innegabile che proprio la riflessione critica sui limiti e gli abusi della scienza ha pur sempre avuto radici europee e, in genere, occidentali; e questa è un’altra indicazione di quanto la scienza si radichi nell’anima dell’Occidente.